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lunedì 30 luglio 2018
Un'opposizione ampia e profonda
Siamo di fronte ad un governo profondamente pericoloso. In politica internazionale agiscono secondo gli ordini di Putin, per rompere il patto atlantico e destabilizzare l'Europa, che con tutti i difetti e le ipocrisie che ha rimane comunque l'unica possibilità di sviluppo e libertà per il nostro paese. Chi pensa che la democrazia non si esporta con le bombe ha capito male, questo è un paese plasmato dai fascisti e la libertà che abbiamo la dobbiamo alle basi Nato sul territorio. Se cade la Nato addio libertà. Nelle politiche del lavoro questi fomentatori d'odio hanno redatto un decreto che produrrà disoccupazione e neanche un bambino demente di terza media avrebbe scritto. Sul piano della libertà di stampa si apprestano a mettere a capo della Rai un leone da tastiera che insulta il presidente della repubblica, è contro i vaccini e lecca il culo, manco a dirlo, a Putin. Nelle strade, altro che sicurezza, stanno alimentando la caccia la negro e allo zingaro da parte di squadracce di paramafiosi. Serve l'opposizione più ampia e plurale possibile, che vada oltre la destra e la sinistra mettendo insieme tutti i patrioti di buona volontà. Non abbiamo bisogno di chi pensa che si può fare opposizione a questi sfascisti facendo a meno del Pd e dei partiti, non servono giornalisti e intellettuali primi della classe, che magari hanno aperto la strada ai grillini per anni e ora si autoproclamano campioni del nuovo antifascismo, chi ha promosso il patto Molotov-Ribbentrop fino a ieri ora non può avere pretese di egemonia su un'opposizione che dev'essere la più ampia e profonda possibile e non può indossare una maglietta di un solo colore. Serve un'opposizione che non alimenti un clima esacerbato e di odio, ma ridia voce alla cultura scientifica e razionale, il vero nemico di questo governo. Serve un'opposizione degli argomenti e non degli slogan perentori, della cultura contro l'odio per la cultura, dell'ammirazione contro l'invidia, realmente inclusiva e garante della vera diversità, realmente diversa senza veti e diktat, non speculare a questo governo giallo invidia e verde rabbia. Una opposizione nella forma e nella sostanza a questo liquame grumoso e felpasquadrista fatto di mediocrità, livore, fake-news, provincialismo.
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