Le polemiche sul nuovo ospedale della Fiera di Milano si commentano da sole, il fatto che al momento non sia servito dimostra solo che la sanità lombarda ha retto più del previsto l'emergenza virus, ha saputo costruire un ospedale in pochi giorni (che se lo facevano i cinesi Corriere e Repubblica si sarebbero sciolti in elogi zerbinati come nemmeno le guardie rosse con Mao tse Tung), così oggi abbiamo l'Italia intera che per anni è venuta a curarsi nei nostri ospedali lombardi senza nemmeno un grazie, unita ad aspiranti neobrigatisti, ministri da Boccia fila del centralismo e persino il comico comunista Bisio a libropaga miliardario Mediaset che vuole commissariare la Lombardia e qualcuno processare Gallera e qualcuno di questi vorebbe pure sparare a Fontana. Mettetevi in fila, carissimi. Intanto questo nuovo ospedale sevirà in futuro a curare il resto d'Italia a spese dei lombardi.
Ma l'odio per la Lombardia non viene solo dal Sud in generale, dai radical-chic ignoranti coi loro salotti pieni di libri mai letti o sempre degli stessi autori da 50 anni, dai rottami del comunismo, da quei guitti di governatori pugliesi, campani e sardi (a proposito, tanti saluti, nel mio piccolo invito tutti i lombardi a boicottare le vacanze in queste regioni per i prossimi 100 anni), ma anche dai germanici che ci hanno sempre odiato e invaso, come i francesi, e oggi l'Unione Europea, cioè la Germania, ne ha dato nuova prova: Aiuti che probabilmente arriveranno solo nel 2021 e quasi solo al turismo (cioè in pratica solo al sud Italia, minimamente colpito dal Virus) e alla fantomatica green economy, con l'imposizione in più di abolire il Jobs act, l'unica norma che ha creato lavoro in questi anni, inoltre incremento del lavoro e dello studio a distanza che renderà studenti e lavoratori sempre più dei nerds isolati e incapaci di formare una coscienza di classe, il contentino di imporre allo stato di saldare i debiti con le imprese, ma c'è già chi parla di nuove tasse, patrimoniale.
Il Pil lombardo-veneto-emiliano non dà fastidio solo ai cinesi, ma anche alle aziende tedesche e francesi e ovviamente come sempre da loro non vedremo nessuno aiuto e faremo, come sempre, e ben volentieri, da soli (magari però uscendo il prima possibile da questa unione sovietica in salsa socialdemocratica). Odiati, invidiati e antipatici, rozzi, volgari, politicamente scorretti, ma più capaci e pragmatici di tutti e senza faccia di tolla, ma veri.
D'altronde secondo uno studio della confcommercio nei prossimi anni i costi dell'Unione Europea raddoppieranno, quindi gli italiani che pagano le tasse (cioè in maggioranza quelli del nord) restituiranno i finti aiuti, i quali per metà sono già forniti di interessi, e manco alla Lombardia andranno.
Per il resto ricordiamo un certo Merlo che scrive su Repubblica che sbeffeggiava parlando di "Milano malata immaginaria" in febbraio, di una certa Concita de Gregorio che sullo stesso giornale sibilava dell'"idiozia del razzismo contro i cinesi" in gennaio, Michele Serra manco mi ricordo cosa aveva scritto, si sarà perso nelle sue occhiaie di intellettuale sinistriste, ma qualcosa aveva scritto, nel frattempo dopo le intercettazioni per una volta ai danni degli spioni, sempre più italiani si stanno rendendo conto che aveva ragione Cossiga quando diceva che l'associazione nazionale magistrati è un'associazione di mafiosi e Palamara una faccia di tonno (parole sue). Siamo in un regime, con un presidente della repubblica che non fa nulla per garantire la democrazia ma che ci dimostra ogni giorno sempre di più che questa non è la costituzione più bella del mondo.
Nessun commento:
Posta un commento