Pagine

lunedì 7 ottobre 2024

L'Europa, la culla dell'antisemitismo

Un anno fa, il 7 ottobre, le belve islamiche di Hamas trucidano, fanno a pezzi, donne incinta, vecchie, bambini, giovani, uomini, la cui unica colpa era essere ebrei, come durante il nazismo. Un'ora dopo questo eccidio, che comporta centinaia di ostaggi ancora oggi in mano alle bestie, si scatena una ondata di antisemitismo putrescente nella Europa cosidetta inclusiva, dei diritti, sostenibile ed egualitaria. I primi a scatenarla sono i media di sinistra, poi gli ipocriti pruriginosi, i finti pacifisti, i talebani di estrema sinistra, tutti quanti senza dare una minima solidarietà alle vittime, se non due parole in croce di circostanza usate ovviamente come premessa per attaccare Israele, si preoccupano invece soltanto della risposta che verrà da Israele sul "povero" popolo palestinese, che intanto festeggiava in piazza e deturpava i cadaveri delle donne ebree rapite, coi bambini e gli adolescenti palestinesi in prima fila a sputare sui corpi, d'altronde sono stati educati nelle scuole dell'ONU a Gaza e questo hanno imparato, odio, genocidio e terrorismo. Quanto tanti europei intanto siano sempre quella marmaglia di 80 anni fa lo conferma quella piccola fanatica e vezzeggiata econazista di Greta Thunberg, che per anni si è nascosta dietro l'ecologismo, ma ora mostra il suo anticapitalismo antioccidentale e antisemita sfilando con la Kefiah e la faccia truce. In Italia la demenziale segretaria del PD Schlein, che sa solo parlare per slogan banali, definisce pacifica una manifestazione di brigatisti che inneggia al massacro di ebrei nell'anniversario del 7 ottobre e picchia i poliziotti, il Papa peronista piange l'eliminazione da parte del Mossad dei capi degli ayatollah e dei terroristi di hezbollah, i quali hanno messo una bomba nella sinagoga di Buenos Aires, il segretario dell'Onu fa risoluzioni contro Israele ignorando i crimini di Assad in Siria, i crimini di Putin in Ucraina, le donne e i gay massacrati dal regime iraniano, intanto Hamas usa i civili come scudi umani ma tutti fanno finta di niente, l'Iran bombarda Israele ma nessuno dice nulla, le canaglie goebbelsiane prosperano nelle redazioni e nelle università, le pseudofemministe di sinistra aspirano a fare le schiave dei terroristi islamici, i gay di sinistra a farsi impiccare dagli omofobi ayatollah e tutti e due vomitano veleno sull'unico paese del Medioriente che li difende e dove sono liberi - Israele - gli studenti si fanno indottrinare e sono sempre più ignoranti, i vecchi sessantottini ancora blaterano ormai in stato di demenza, i babbei ripetono la parola escalation come automi, la destra non riesce proprio ad uscire da una condizione succube di egemonia culturale della sinistra e si riduce ad una equidistanza democristiana, i neofascisti solidarizzano coi neobrigatisti, i buonisti e le anime belle ripetono a pappagallo che il ministero della sanità (che bella parola) di Gaza, cioè in realtà sempre Hamas, ci ha detto che sono morti cinquantamila palestinesi, ovviamente sarebbero tutti donne e bambini, e noi lo prendiamo come oro colato, a dirla tutta, se ci pensi, questa Europa fa schifo, sì, ribrezzo.

Nessun commento:

Posta un commento