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lunedì 14 ottobre 2024

Gli israeliani e gli ucraini stanno combattendo e vincendo anche per noi

Lo ammetto, sono un europeo codardo, mentre me ne sto qui comodo in casa mia, infatti, israeliani e ucraini stanno combattendo al posto mio per la loro e per la mia libertà, sono soldati contro le forze oscurantiste le quali al contrario vogliono ridurci in schiavitù, mentre ebrei e ucraini stanno combattendo per la cultura della vita contro la cultura della morte, contro un nemico come non si vedeva dai tempi del nazismo, ma almeno io non sono un ipocrita o un masochista che fa il tifo per chi ci vuole soggiogare, non sono nemmeno come quelli che sono rossi fuori e neri dentro, o neri fuori e rossi dentro dall'altra parte e viceversa, ma tanto meno come quelli che si riempiono la bocca di retoriche paroline pacifiste e fanno la lezioncina morale a chi sta combattendo per la libertà, la democrazia, i diritti delle donne, le diversità sessuali, ma di tutti poi, che importa. Quando la loro pace è solo resa ai prepotenti, agli aggressori, ai fanatici, non è pace. Come europeo dunque faccio mediamente schifo, ma almeno so stare dalla parte giusta. Il punto è che il comunismo, il nazifascismo, l'integralismo religioso, la prima volta è tragedia, la seconda è farsa, ma la terza è nevrosi, demenza. 

La buona notizia è che israeliani e ucraini stanno vincendo la guerra, sì, dicevano che Hamas era un nemico invincibile, che non bisognava entrare a Rafah perchè lì c'erano solo civili, invece c'erano i terroristi e li hanno stanati, che con Putin bisognava scendere a patti, che gli ucraini avevano le ore contate; Israele invece sta sconfiggendo anche Hezbollah, l'esercito ucraino al contempo sta resistendo contrattaccando e l'America non è così divisa come i suoi nemici vorrebbero, persino Kamala Harris e Biden infatti nelle ultime ore hanno dimostrato di saper da che parte stare, seppur nelle aspre divergenze con Netanyahu e nelle loro contraddizioni interne al loro partito. Lo stato ebraico da parte sua non è così isolato nel mondo come dicono gli agit-prop, ma ha il tacito appoggio persino della maggior parte dei paesi arabi e sunniti, è più il regime iraniano e l'Europa antisemita in questo momento ad essere isolati, con buona pace della Cina, il cui sviluppo non è così infinito come dicevano i cosidetti esperti, mentre l'eroica dissidenza interna persiana cerca di rovesciare il regime degli ayatollah, intanto l'Onu dovrebbe semplicemente ammettere il suo fallimento e chiudere i battenti.

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