Non si può dire solo stop war, ma serve schierarsi col popolo ucraino che combatte, condannando l'invasione russa. Noi siamo degli europei codardi, l'America e l'Inghilterra quantomeno schierano gli uomini in consistente numero ai confini, mentre la Germania faceva i gasdotti con la Russia, l'ex leader socialdemocratico Schroder è un dipendente di Gazprom, l'Italia ha frenato sulle sanzioni. Gli ucraini sono eroi, baluardo dell'Europa vera, che non viene fatta entrare in Europa dai burocrati che volevano far entrare la Turchia in Ue. Noi siamo solo dei bambocci con un esercito virtuale di nerds di sfigati e falliti che dietro una tastiera tifa per la Russia o di ipocriti pacifisti. Ma qualcosa si muove anche in Europa, l'uscita di scena della migliore amica di Putin e della Cina in Europa, la ex DDR Merkel, ha portato al blocco del gasdotto Russia-Germania grazie al nuovo premier tedesco, mentre in Italia Draghi denuncia l'imprudenza dei governi precedenti (per dabbenaggine o voluta) di legarsi mani e piedi al gas russo e finalmente rifornisce di armi gli ucraini dopo i primi tentennamenti.
Ma come dice qualcuno ora forse questa situazione ci può chiarire che Greta e tutto il mondo retorico della sostenibilità-inclusività-transizione eco è un nemico dell'occidente, e finalmente si torna a parlare di carbone, trivellazioni nel mediterraneo, centrali nucleari, per uscire dall'assurda e come detto imprudente dipendenza dal gas russo. Il prossimo step sarà riportare la produzione materiale e tecnologica dalla Cina all'Europa.
Attenzione anche a quei pacifisti che dichiarano solidarietà al popolo ucraino ma non vogliono rifornirgli di armi per difendersi. Non dimentichiamo che il pacifismo contemporaneo fu una invenzione di Stalin ai tempi del patto Molotov-Ribbentropp per sostenere l'invasione di Hitler dell'Inghilterra.
Il comunismo è morto, ma l'egemonia culturale comunista è più viva e vegeta che mai, ci dicono che bisogna rispettare l'autodeterminazione del popolo del Donbass, ammesso e non concesso che il Donbass sia russo o i filorussi non abbiano cacciato tutti gli ucraini in questi anni, che giustificazione avrebbe invadere tutta l'Ucraina e non "liberare" solo il Donbass?
"Denazificare" l'Ucraina dice Putin, ma il presidente ucraino è ebreo, i russi bombardano il memoriale della Shoah, l'estrema destra in Ucraina conta il 2%, mentre i fascisti e i nazisti di casa nostra fanno tutti il tifo per Putin. Siamo in pieno patto Molotov-Ribbentropp rosobruno, coi fascisti proPutin, i comunisti giustificazionisti, poi c'è l'area cuscinetto dei finti pacifisti, dall'altra parte un centrodestra confusionario che non ha mai avuto bussola.
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