Pagine

venerdì 30 agosto 2019

Lotta di classe

Fascismo: alleanza tra ceto medio ed elite

Sinistra: prima alleanza tra braccianti e classe operaia poi tra classe operaia e intellettuali poi tra intellettuali ed elite

A quando un'alleanza tra ceti medi e lavoratori?

mercoledì 28 agosto 2019

Ma come si fa?

Ma come si fa a dire di amare l'umanità intera e poi odiare il proprio popolo, la propria gente?
Ma come si fa a dire di essere umani facendo venire la gente qui e poi abbandonarla in mezzo ad una strada a fare l'elemosina?
Ma come si fa a dire di essere democratici e poi voler abolire il suffragio universale e negare il voto al popolo?
Ma come si fa a dire di essere progressisti e poi volere la decrescita infelice?
Ma come si fa a dire di essere ecologisti e poi tenere il riscaldamento a 40 gradi d'inverno e l'aria condizionata a palla d'estate?
Ma come si fa ad essere così ipocriti?


martedì 27 agosto 2019

Sono oronzo, la pubblica opinione

Sono la pubblica opinione
e a ben pensar sono anche un gran coglione
mi preoccupo dello scioglimento della groelandia
perchè mi piace appartenere alla mandria
a Hong Kong i giovani sono messi alla gogna
ma io languo per il cuor del'Amazzonia
e preferisco berciar fascista torna nella fogna
me l'ha detto macron
quel gran cagon
c'è chi chiede libertà in Sudan
ma lì non ci son da condannar gli Usa
a me piace inneggiare alla gran sodoma e babele
e redarguir quel riprovevole Israele
chiamatemi oronzo
che fa rima con...

venerdì 23 agosto 2019

Sinistra is the new destra

Oggi il mondo è alla rovescia. Non già da oggi, ma da qualche decennio, più o meno dagli orrendi anni '70. E cioè la sinistra è la nuova destra e la destra se non è la nuova sinistra gli assomiglia. Essere sinistra ha sempre significato quattro cose: Popolo, modernità, sviluppo economico, cultura scientifica. Oggi la sinistra odia il popolo, vorrebbe abolire il suffraggio universale, la modernità, lo sviluppo economico e in alcuni casi la cultura scientifica. La sinistra oggi è una setta religiosa di aristocratici marci e malati di nervrosi e faziosità fanatica, intrisi di ipocrisia e perbenismo moralista. La destra, a suo modo, rappresenta il popolo, ma anche la modernità coi suoi pregi e difetti, difende lo sviluppo contro la decrescita ecodemente e in alcuni casi persino la cultura scientifica più della sinistra.

Veniamo da un'estate di bombardamento mediatico terroristico sui cambiamenti climatici, vogliono incolpare l'uomo moderno del surriscaldamento del pianeta, ovviamente col doppio standard strumentale di non dire nulla degli inquinatori cinesi e indiani e vomitando tutto il loro disprezzo altolocato sugli americani.

Lo scioglimento dei ghiacciai può essere una grande opportunità, si stanno liberando risorse petrolifere e gas nascosti, oltre che a rotte prima non praticabili, la Danimarca fa la ritrosa, ma poi magari cederà..

La smorfiosetta psicotica è in viaggio in barca coi principini di Monaco verso il Grande Satana, come lo definivano Che Guevara e Khomeini, ma quanti elicotteri e navi monitoreranno il suo viaggio per la sicurezza di Lady Gretina, inquinando più di un aereo? Speriamo affoghi.

Macron, fighetto imperialista francese, si permette di dare lezioni al presidente sovrano del Brasile, ma Trump entro la fine dell'anno si prepara a dare un sonoro ceffone ai mangiacartoffen, ogni 70 anni cercano di alzare la testa, un tempo volevano dominare il mondo, oggi vogliono fare la lezione al mondo e dire come dobbiamo vivere a casa nostra, il Piave mormorava, non passa lo straniero..

mercoledì 21 agosto 2019

Altro che nuovo Hitler, Salvini fregato come un pollo

Altro che nuovo Hitler, come pretendeva la propaganda dell'antifascismo per babbioni drogati, Salvini si è fatto fregare come un pollo, lo han fregato i vecchi (D'alema) e giovani (Renzi) marpioni, disposti a tutto per il potere e per mantenere quello status quo che oggi va di moda chiamare stabilità dei mercati e che significa dipendenza dell'Italia dal gas russo, dal petrolio sciita, dalla burocrazia europea e sottomissione alla Cina.

I problemi nel governo giallo-verde sono sorti proprio quando Salvini ha iniziato a rinsavire e degrillinizzarsi, cioè a parlare di Sì Tav, Sì Trivelle in Basilicata, no alla dittatura in Venezuela, no alla via della seta, ma sopratutto di Sì Tap e Sì Eastmed, il gasdotto che da Israele dovrebbe arrivare in Italia passando per Grecia e Cipro e che allenterebbe la dipendenza dell'Italia dal gas russo ricollocando il paese nella sua posizione naturale, l'alleanza con gli Stati Uniti, Israele, Inghilterra e i paesi dell'Est mediterraneo.

L'altra alleanza invece, quella legata all'EuroTurchia che tiene in pugno l'Italia tra capitale monopolistico, settori dello stato, elite comunista e Vaticano, non poteva accettare tutto ciò, anche se il mondo va da tutt'altra parte, l'Europa entra in recessione, la Cina è attraversata da duri conflitti, mentre l'economia Usa vola grazie a Trump, ma i padroni-schiavi vogliono tenerci legati ad un cavallo perdente, la beffa delle beffe farlo in nome della "democrazia liberale" e dell'antiputinismo, nel nome della vecchia formula togliattiana dei "sinceri democratici". E Putin e i suoi servi se la ridono.

Ora se andrà in porto l'inciucio giallo-sozzo prepariamoci al governo della decrescita infelice, agli psicodeliri ecologisti, a farci invadere da milioni di musulmani e africani, al dominio della casta dei magistrati e dei giudici e dei gruppi parlamentari. Padroni a casa nostra, speriamo presto. Siamo in mano a Mattarella e a quella pattuglia di parlamentari grillini che potrebbero discostarsi dal piano, ma anche dalle lune di Berlusconi.

venerdì 16 agosto 2019

Carola e il suo nonnino

Me la immagino la piccola Carola
sulle ginocchia del nonnetto con la croce uncinata sul petto
a parlare di ecologia vegetarianesimo e alla natura portare gran rispetto
mentre il nonnino le legge un libro di Seifert Alvino

Son Carola la punkabbestia

Sono una punkabbestia
in giro per il mare a far festa
ma adesso che sono al gabbio cosa mi resta
portatemi una banana in una cesta
Salvini dice che devo abbassare la cresta
ma io sono sbrunfocella coi rasta sulla testa
non sono tanto bella
ma di culona inchiavabile sono la stella

Canzone del buon europeo di sinistra

Sono un bravo europeo
buono e fariseo
ho fatto tanti pianti per i poveri migranti
ma chiedo austerity per quei bianchi lavoranti
disprezzo l'americano
ma 70 anni fa mi ha salvato l'ano
accuso gli altri di non aver memoria
ma sono il primo a disconoscer la storia
sono antirazzista e amo i gay
ma odio gli ebrei e i plebei

Ho l'aspetto di una maialina teutonica
per me il deficit è come la peste bubbonica
col fiscal compact e il trattato di Dublino
ho fregato quei italiani succhia vino
non amo gli americani con le loro basi
io vengo dalla Stasi
ma faccio anche il raffinato globalista
ma sono sempre quel francese sciovinista
Oltr'alpe ho accolto il brigatista ho accolto l'islamista
ma da me l'ebreo non è bene in vista

La danza di Carola

Questa di Carola è la danza
di quando ha speronato la finanza
sembrava tutta una vacanza
ma poi l'han chiusa in una stanza
il negher vuol la cittadinanza
ma è in mano alla buonista paranza
il popolo dice non c'è sostanza
Saviano indignato dice ragionate con la panza
il popolo risponde pensa alla tua arroganza

Ciao sono Greta

Ciao sono Greta la monaca cheta
Non farci caso se sembro zotica
sono solo un po' psicotica
seguimi nella mia via ascetica
Per salvar la terra e le balen
tu nemmen le zanzare dovrai ammazzare
ma tornare al mondo medioevale
e poco importa quanto inquina il muso giallo e l'orientale
io me la prendo solo con l'occidentale

Ciao sono Greta la monaca cheta
Hansel l'ho ucciso perchè non voleva la feta
ma solo carne su una tovaglia di seta
non farci caso se sono psicotica
non tentar di chiamar la medica
con lo sguardo fisso ti faccio la predica
qualcuno mi ha detto che sono fetida
ma tutto questo sol mi solletica
il plauso delle elite e un premio nobel vale la recita

Sono Carolotta

Sono Rackete Carolotta in Germania mi annoiavo
Con Greenpeace mi stufavo
Ora faccio la scafista ho i rasta e non mi lavo
Mio nonno era un nazista

mercoledì 14 agosto 2019

Prepariamoci a tutto questo

Prepariamoci ad un governo di quelli che volevano la Turchia in Europa, di quello che doveva ritirarsi dalla politica per andare in Africa, ma alla fine ha deciso far venire tutta l'Africa qua, di vecchi dementi che idolatrano una bambina svedese psicotica, di vipere quarantenni che trasudano viscido buonismo e falsa umanità. Per mantenere in vita il cadavere putrido dell'Eurabia, per compiacere i loro padroni della Repubblica islamica di Francia e il suo presidente col culo di Allah sulla faccia, per far rialzare la cresta al quarto Reich di Germanistan e alle sue figliole ecoterroriste, prepariamoci ad una manovra lacrime e sangue per i lavoratori, ad una patrimoniale per il ceto medio. E' la guerra dei ricchi contro il ceto medio e il popolo italiano, della borghesia "intellettuale" che vuole rieducare il popolo "razzista" e "ignorante"; cortigiani e chierici per secoli al servizio dei francesi, degli austriaci, degli spagnoli e del Vaticano, estranei alle nazioni d'Italia, oggi come ieri odiano il popolo italiano e i ceti medi e si comportano da conquistatori bonapartisti, da tracotanti cattedratici leninisti, da melliflui missionari gesuiti, da boriosi aristocratici borbonici. Prepariamoci a destarci. Padroni a casa nostra.

martedì 13 agosto 2019

La parabola di Renzi

Cantando come il concittadino Masini "quando sei desperado", Renzi tenta di tornare in pista con l'inciucio niente di meno che con... Grillo, che ci sta! Inutile ricordare che l'antigrillismo era il tratto distintivo di Renzi fino a ieri, avendo avuto il merito di sconfessare un governo Pd-M5s più volte in passato. Ma ora no, dopo aver temporeggiato per mesi non decidendosi a fondare il suo partito di centro indipendente, si ritrova spiazzato dalla mossa di Salvini e cerca di salvare la legislatura perchè in questo momento l'unica cosa che controlla sono i parlamentari del Pd. Se si votasse infatti Zingaretti eleggerebbe i suoi parlamentari e Renzi rimarebbe col cerino in mano. Emarginato nel Pd, senza più gruppo parlamentare, e senza un partito suo.

Ma già da mesi l'ex presidente del consiglio cercava di scavalcare Zingaretti a sinistra con una linea ondivaga, sconfessando Minniti e sè stesso sul buon lavoro fatto al governo contro l'invasione, arrivando a dire che non c'è mai stata nessuna invasione. Poi addirittura recitando anche lui il copione della grandemobilitazionecostituzionaleantifascista contro il nuovo, ennesimo, uomo nero. Non vedendo invece che Salvini sta prendendo la staffetta dello stesso precedente Renzi, avendo il leader leghista da mesi abbandonato la retorica passatista di com'era bello il mondo coi telefoni a gettoni, per passare a posizioni Sì Tav, Sì gasdotti, di conseguenza riposizionandosi anche sul piano geopolitico dall'asse Russia-Cina a posizioni pro Usa-Israele (da qui la bomba a orologeria confezionata dalla sinistra sui soldi di Putin). D'altra parte la rottura Grillini-Lega nasce da qui, sempre più filocinesi i pentastellati, sempre più vicino alla nuova promettente asse Usa-Inghilterra-Grecia-Israele (più paesi sunniti forse e la cerniera esteuropea) il leader della Lega.

Questo è quindi la fine di Renzi, da astro nascente della politica otto anni fa al patto Molotov-Ribbentropp di ferragosto al pesto con l'unno di Genova e la Taverna. Al mercato del pesce, altro che salviamo l'Italia dai barbari.

sabato 3 agosto 2019

Torna di moda il capitalismo straccione

Il capitalismo italiano, qualcuno lo definì capitalismo straccione, a spese dello Stato, cioè della collettività, coaudiuvato da una diplomazia doppiogiochista. Le sue pretese piccolo-imperialiste da Mare Nostrum ricordano le megalomanie di certe dittature terzomondiste, con cui non a caso trova parecchie affinità, dall'Iran al Venezuela, prima ancora col nazionalsocialismo baathista di Saddam Hussein e ora di Assad.

D'altronde l'imperialismo fascista già pretendeva di esprimere la sua egemonia dialettica e la sua alleanza con il mondo islamico, a Nolte il merito di aver individuato i punti i contatto tra il terzomondismo e il fascismo.

Quasi la metà degli investimenti in Iran da parte delle aziende europee proviene dall'Italia, per capire il sostegno di certi capitalisti al movimento 5 stelle bisogna partire da qui, ma anche di certi sbandamenti della lega e di una certa sinistra dei salotti.

Consigli alla sinistra per non estinguersi

Oggi, senza il consenso popolare non si governa e non si ottiene il potere. Certo, esistono anche tanti altri fattori, il potere della burocrazia statale, il potere economico, il potere culturale, e tanti altri. ma in definitiva non si può vincere le elezioni insultando chiunque non la pensi come te. Se si manda il messaggio che chi non ti vota è un ignorante, un evasore fiscale, un menomato mentale, uno sporco razzista e fascista, non stupirti se farai la fine dei circoli aristocratico-monarchici o, in maniera apparentemente paradossale, dei gruppuscoli neofascisti.