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giovedì 25 aprile 2024

Antifascisti su Marte

Nel 2024, sul pianeta terra, c'è un fascismo e nazismo islamico sempre più preponderante, che fa strage di ebrei ed ebree il 7 ottobre scorso, mutilandoli, rapendoli, stuprandoli, ma poi sul pianeta Marte c'è il fascismo immaginario, dove gli "antifascisti" occupano tutti gli spazi mediatici, universitari, scientifici, starnazzando di deriva fascistoide, dove mentre sul pianeta terra gli islamici aggrediscono violentemente gli ebrei il 25 aprile, sul pianeta Marte un artistoide con la barbetta lunga chiede con fare inquisitorio ad un pensionato se lui è fascista. 

Nel 2024 sul pianeta Marte c'è un patriarcato immaginario che in occidente starebbe operando un genocidio delle femmine, mentre sul pianeta terra le donne ebree, palestinesi, iraniane vengono massacrate dai nuovi nazisti maschi islamici con la complicità della sinistra occidentale.

Nel 2024 sul pianeta Marte il capitalismo occidentale è responsabile dell'inquinamento terrestre e del cambiamento climatico, mentre sul pianeta terra la Cina comunista e l'India inquinano a più non posso.

Nel 2024, sul pianeta Marte, i bianchi sono i razzisti, mentre nel 2024 sul pianeta terra divampa l'odio razziale contro i bianchi, i cristiani, gli occidentali, gli ebrei, i liberali.

Nel 2024, sul pianeta Marte, la Nato sta invadendo la Russia, mentre nel 2024 sul pianeta terra la Russia sta invadendo l'Ucraina e sta minacciando i paesi baltici, la Polonia e la Finlandia.

Nel 2024 sul pianeta Marte, l'occidente sta interferendo nella sovranità nazionale di Russia e Cina, mentre nel 2024, sul pianeta terra, Russia e Cina stanno interferendo con propagande mediatiche aggressive sui social nei paesi occidentali.

Accogliere tutti i migranti, tranne i migranti razzisti

La battaglia contro il razzismo deve unirci tutti. Viviamo in un mondo globalizzato, anche se questo non vuol dire abolire le nazioni, le due cose devono e possono convivere. Nazione non vuole dire razzismo ne' emittente guerrafondaia, ma di questo ne parleremo a parte. 

Il principio della libertà di movimento di ogni individuo è un principio del mondo libero e democratico, mentre nei paesi socialisti la libertà di movimento dei singoli cittadini era ed è bloccata e controllata. Il mondo libero ha vinto anche attraverso questo principio, le immagini dei tedeschi dell'Est che cercavano di superare il muro di Berlino simboleggiano quello che sto dicendo. La libertà di movimento degli individui. L'accoglienza è un valore dei paesi liberi, delle civiltà avanzate, al contrario dei regimi nazi-fasci-comunisti, ma chi viene a vivere in questi posti liberi deve aderire a questi stessi valori di libertà e accoglienza. Accoglienza per tutti, non solo per alcuni, antirazzismo sempre e non solo selettivo. Perciò non ci può essere accoglienza per i migranti che hanno idee e propositi razzisti, per esempio un migrante antisemita e razzista che odia gli ebrei o i bianchi o i cristiani non può trovare accoglienza nei nostri paesi, perchè questo va contro i nostri valori di accoglienza e antirazzismo, sarebbe quindi un controsenso, da parte sua e non nostra.

Abbiamo accolto i dissidenti dei regimi, non chi vuol portare i regimi in casa nostra.

L'antisinistra postmoderna e i nuovi nazisti islamici occupano il 25 aprile

Il nazismo risorge nelle serpi in seno della sinistra, sotto le insegne del falso femminismo, dell'ecologismo ideologico, del terzomondismo proHamas, oggi la mia piazza del Duomo e il 25 aprile sono stati deturpati da un gruppo di malati mentali che berciano come degli ossessi slogan retrivi e schematici contro gli ebrei. Quello che impressiona è che sono in maggioranza donne, almeno quelle in prima fila e più attive nella cagnara isterica. Queste aspiranti schiave dei Mullah offendono un secolo di storia di femminismo, di antifascismo, di progressismo finanche, sono oscurantiste in preda alla demenza, manipolate da maschi squadristi, prepotenti, tutti uniti dalla spazzatura che hanno al posto del cervello, dalle loro facilone e superficiali ricostruzioni storiche, da un rovescismo ottuso e perverso, più che la nuova sinistra sono l'antisinistra postmoderna. Nella storia contemporanea abbiamo avuto la sinistra antifascista, ma attenzione anche la sinistra bordighista e anche quella alla patto Molotov-Ribentropp, poi la nuova sinistra terzomondista, ora l'antisinistra postmoderna.

In seguito della teppaglia nazi-islamica ha cercato di aggredire gli ebrei sempre al corteo milanese del 25 aprile, ma questi cerebrolesi non sanno neanche cos'è per Milano il 25 aprile, ma la colpa non è loro, ma della sinistra che li giustifica, che minimizza questo atto gravissimo da parte di razzisti e squadristi che non dovrebbero avere cittadinanza in un paese civile e democratico. Tornate a casa vostra, razzisti, che in Italia per il razzismo non ci deve essere posto.

martedì 16 aprile 2024

I paesi arabi dalla parte di Israele smentiscono la sinistra antisemita

Dalla parte di Israele contro l'aggressione iraniana si schierano ormai apertamente tutti i paesi arabi, dall'Arabia Saudita alla Giordania, all'Egitto, ma praticamente tutti i paesi sunniti. Allora che figura per la sinistra americana ed europea, rimasta l'unica a sostenere i terroristi palestinesi filo-iraniani insieme al Papa, anch'esso ormai isolato all'interno del Vaticano, e alla coalizione imperialista russocinese. 

Non è tutto così tempestoso e tenebroso in fondo, per fortuna infatti gli arabi preferiscono lo stato ebraico ai fanatici sciiti che tanto piacciono ai salotti radical-chic, ai media, ai gruppetti studenteschi indottrinati e manipolati e alle destre antisistema, quindi c'è speranza, mentre alle prossime elezioni europee potremmo vedere una nuova maggioranza, che finalmente parli di vera difesa dell'Ucraina e non solo a parole, rilanciando l'atlantismo. E la destra occidentale? Deve uscire in certe sue componenti dalle ambiguità, non puoi stare contro la Cina e contemporaneamente dalla parte dei suoi vassalli russi alleati dell'Iran.

L'occidente da parte sua deve chiarire se vuole difendere la democrazia di stampo liberale, oppure vuole suicidarsi. Farlo vuol dire innanzitutto fare cose che possono sembrare spiacevoli come selezionare all'ingresso gli immigrati, ma anche rifiutando il terzomondismo di sinistra come il postsovietismo di destra, che spesso si confondono tra loro. Chi non accetta le nostre regole liberaldemocratiche e viene qui a diffondere antisemitismo, disprezzo per le donne e odio per i valori occidentali va respinto ai nostri confini senza se e senza ma, non è razzismo, ma difesa della democrazia e della nostra identità liberaldemocratica, mentre chi vuole fare il cavallo di Troia dall'interno va stanato senza buonismi o malintese tolleranze. 

E' ora di dire chiaramente che l'Occidente è più sviluppato, progredito e superiore al resto del mondo, siamo una civiltà superiore e chi viene qui da altri paesi lo deve fare col giusto rispetto e chi non ama la democrazia liberale dall'interno deve accettare che non può usare strumentalmente i suoi mezzi per sovvertirla e non può fare la vittima se subirà di conseguenza la giusta repressione reclamando quella libertà che tanto odiano.

La democrazia liberale si salva anche con metodi non sempre e comunque democratico-liberali, altrimenti è troppo facile per i suoi nemici, troppo comodo come dicono John Travolta e Diletta Leotta nella nota pubblicità.


domenica 14 aprile 2024

La vera umiliazione dell'Iran

Israele ha eliminato un generale iraniano, un terrorista delle guardie rivoluzionarie. I giornali hanno definito questo una "umiliazione" per l'Iran, quasi reclamando una risposta e una vendetta del regime islamico. Ma la vera umiliazione per la Persia, per il suo popolo dalla storia e dalla cultura millenaria è questo regime che umilia le sue donne bellissime, essendone chiaramente inferiore, nel silenzio e nella complicità delle femministe nostrane, troppo impegnate a farneticare di patriarcati bianchi.

lunedì 8 aprile 2024

Domande per gli ipocriti senza risposta

La guerra di Israele contro i terroristi di Hamas per liberare le centinaia di ostaggi (donne, anziane, neonati) rapiti il 7 ottobre sta ottenendo i primi risultati. L'esercito della stella di Davide ha eliminato 13mila terroristi, cioè quasi la metà dei miliziani di hamas. I civili morti sarebbero altrettanti, ma tra loro bisogna considerare anche gli attivisti, i simpatizzanti, i sostenitori di Hamas, che a Gaza sono tantissimi. Quindi rispetto alle altre guerre le vittime civili sono limitatissime. Basti solo considerare che nella vicina Siria ci sono stati negli ultimi anni mezzo milione di morti, per non parlare di quello che hanno fatto i russi in Cecenia e in Ucraina, eppure per queste guerre non si è visto nessun pacifista scendere in piazza, occupare le università, blaterare di genocidio, perchè?

Nessuno risponderà a questa domanda.

martedì 2 aprile 2024

Le ragioni storiche di Israele e i neocollaborazionisti in Occidente

Si può pensare quello che si vuole della guerra in medio-oriente, ma noi europei dobbiamo la nostra libertà alla bomba atomica sul Giappone e ai bombardamenti alleati e sovietici che hanno raso al suolo la Germania, perciò non siamo in condizione di fare la lezioncina morale ad Israele perchè si difende con tutti i mezzi possibili di fronte ad un nemico che lo vuole annientare e farlo scomparire dalla carta geografica.

Forse l'Occidente sta cambiando, i suoi cittadini, almeno parte di essi, non sembrano più disposti non dico a morire, ma nemmeno a combattere per la libertà. L'importante è soppravivere e mostrarsi sottomessi all'Islam, al revanscismo nazisovietico e al terzomondismo arrembante. Bisogna tenere buono il nazicomunista Putin erede del patto Molotov-Ribbentrop, gli integralisti islamici, il regime cinese, dargli ragione su tutto e dargli una parte di quello che vogliono, così magari si accontentano o forse è in parte sottomissione e di conseguenza il substrato collaborazionista filonazista che ritorna nell'Europa ecoripulita. Ma probabilmente sono le due cose che si ricongiungono. Putin, i neonazicomunisti, la Cina e gli islamici non si accontentano, vogliono tutta la preda, ma potrebbe essere proprio quello che accettano senza saperlo i fintopacifisti, dargli quello che vogliono sperando si accontentano ma in caso diverso accoglierli come liberatori come Hitler veniva accolto dai collaborazionisti nei paesi occupati.