Continua la campagna mediatico-giudiziaria d'odio contro Renzi. Due punti, da una parte le sue conferenze in giro per il mondo (chissà perchè D'alema lo invitano solo in Cina e il trucido Bersani non lo invita nessuno), una in Arabia Saudita, dittatura ma paese alleato dell'occidente che sta intraprendendo un cammino di riforme, a differenza dell'Iran, del Venezuela, della Russia e della Cina, paesi nemici della Nato, dittature convinte, alleati dei grillini, che un'inchiesta dice da questi paesi prendevano anche i soldi, ma quello va bene e sta sui media per 24 ore. Poi ci sono le conferenze in Corea del Sud, e qui onestamente siamo al delirio, un paese liberaldemocratico, alleato dell'occidente, dove sia lo scandalo lo sanno solo i grillo-comunisti e i fascisti. Forse preferivano che Renzi andasse in Corea del Nord. Il secondo punto è la solita surreale farsa del "finanziamento illecito", come se un politico in un paese che si dice libero non potesse farsi finanziare da chi gli pare, insomma i consueti due cavalli di battaglia di chi vorrebbe fare dell'Italia una piccola Cina o più modestamente un Iran o un Venezuela, antioccidentalismo contro il "satana" amerikano-israeliano e lotta alla "corruzione".
Quindi siamo all'idiozia generalizzata, ma Renzi ha molte colpe, ha migliorato l'economia del paese con il Jobs act, una legge che nessun governo posteriore ha abolito, ha determinato il declino di Salvini, ha fatto cadere il governo Conte-Pd filocinese che stava svendendo il porto di Trieste all'impero orientale (chissà perchè i No vax hanno scelto i portuali triestini come loro strumento per danneggiare il governo atlantista di Draghi), ha portato Draghi a Palazzo Chigi, ha fatto rosicare lo stoccafisso Letta, non da ultimo ha evitato al Paese l'ingiusta punizione di avere Prodi come presidente della Repubblica, inoltre non è un mediocre, non è ne' rosso ne' nero, è amico di Israele e degli Stati Uniti, indipendentemente da chi è presidente in questi due stati. Insomma è comprensibile che le pecore barricate nei recinti lo odiano e si sia fatto molti nemici da ogni parte, oltrechè dai leoni da tastiera alla Calenda. D'altronde perchè tanto accanimento per uno che i sondaggi danno al 3%? Ma proprio perchè nonostante ciò è un politico che ottiene risultati e raggiunge gli obbiettivi prefissati, al contrario della palude inconcludente romana. E' un centrista senza compromessi, non è un democristiano, che poi oggi i democristiani sono diventati di sinistra radicale, è democratico ma non populista, non è un mediocre, ma non è elitario, infatti gli hanno dato sia del tamarro che del fighetto. Diciamo la verità, gli italiani si sono dati la zappa sui piedi bocciando il suo referendum di riforma costituzionale solo per antipatìa personale facendo la figura di un popolo di bambini dell'asilo o di indottrinati, ma nonostante ciò Renzi non ha rinnegato la democrazia come fanno tutti quando perdono nelle urne. Uno così non può che essere odiato. Ma la cosa peggiore è che si professa ottimista e crede nel futuro, che in un paese pieno di lamentosi che vivono nel passato è davvero imperdonabile.
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